Il programma che segue è indicativo e costruito con percorsi di difficoltà “T” (livello base – turistico), con Guida Escursionista Ambientale.

Programma dettagliato
8 giorni/7 notti
Il programma che segue è indicativo e costruito con percorsi di difficoltà “T” (livello base – turistico), con Guida Escursionista Ambientale.

Primo giorno: Cabras
Arrivo nel pomeriggio a Cabras, Limolo House 56 Green. Accoglienza e sistemazione. Tempo libero.
Briefing di accoglienza: presentazione di Limolo e regole di soggiorno sostenibile, Daniela, le guide e il programma. Uno sguardo alle cartine geografiche.
Pomeriggio:
Lo stagno e il Paese di Cabras: “Baroni in laguna” Con Daniela. Partiamo da Limolo e camminiamo lungo le rive dello stagno. Durata due ore. Difficoltà: facile.
Una passeggiata serale che ci permetterà di prendere confidenza con i luoghi circostanti, la geografia dell’area, la flora la fauna e l’ecosistema della laguna. La biodiversità e l’importanza degli specchi d’acqua per la regolazione del clima. La storia singolare di questo paese di pescatori, la cultura e tradizioni legate allo stagno. Le produzioni di eccellenza: l’intreccio nei cestini artigianali e nelle imbarcazioni, usi tradizionali e design moderno. L’ “oro di Cabras”: muggini e bottarga, ortaggi e i migliori ingredienti a Kilometro 0. Aperitivo al tramonto sullo stagno a base di bottarga.
Cena a Limolo a base di pesce e prodotti locali.

Secondo giorno: Trekking nel Sinis 
Il Sinis e la Costa. Area Marina Protetta Sinis. Il sentiero da percorrere si snoda lungo la costa tra la macchia mediterranea e le sabbie di quarzo punteggiato di erbe che in primavera riprendono la loro vita silente e fioriscono alle piogge e tepori della stagione. Resti archeologici lungo il sentiero testimoniano la storia dei sardi originari e degli altri popoli del mediterraneo che sbarcarono in questa parte della Sardegna. Lo sfondo è quello del mare azzurro del Sinis. Sentiero dell’Oasi di Seo, Mari Ermi, Is Arutas, Mai Moni , Durata cammino: 4 ore. Difficoltà: facile. Pranzo light lunch.  
Pomeriggio: Visita del complesso Archeologico di Tharros e Torre Spagnola. Chiesa bizantina di San Giovanni di Sinis.
(il biglietto di ingresso a Tharros non è compreso nel prezzo programma).
Rientro a Limolo e cena a Limolo.

Terzo giorno:
Capo Mannu e la Salina si Sale Porcus.
Uno scenario diverso ancorché costiero. La parte Nord dell’area denominata Sinis è caratterizzata da diverse rocce, stratificate nell’enorme promontorio di Capo Mannu sormontato dall’omonimo faro.
Al largo l’Isola di Maldiventre, affioramento di granito che ha generato le spiagge bianche che a partire da questo tratto in poi cedono il posto a rocce basaltiche e ferrose, che conferiscono al mare e al paesaggio un diverso colore e atmosfera. Scorci di panorama richiamano il sistema delle torri costiere. Alle spalle antiche saline e piccoli specchi d’acqua ancora utilizzati come peschiere di pesci prelibatissimi per la salinità delle acque.
Rientro a Limolo, Cena a Limolo

Quarto giorno
Costiero Capo Nieddu
Un tratto di Costa Ovest meno conosciuto, con un sentiero che corre lungo le falesie di calcare prima e di basalto poi, con un’alternanza di formazioni rocciose e colori del mare che rendono questo percorso panoramico e particolarmente suggestivo. Incontreremo Torri spagnole e perfino una cascata sul mare. Al rientro una piacevole soste nel paese collinare di Cuglieri ci riserverà ancora qualche piacevole curiosità e sorpresa.
Rientro a Limolo House e cena libera.

Quinto giorno:
Anello di Monti Urtigu
Con Stefania Contini Guida GAE
Un sentiero in quota tra le vette del Monti Ferru. Il massiccio di origine vulcanica vi mostrerà il suo interno, con lussureggianti leccete di alto fusto e sughere, punteggiate di ciclamini e lussureggiante sottobosco. Fonoliti e guglie tagliano il panorama ed è un attimo che facciano da cornice al mare della Costa Ovest. Siamo a circa 700 metri d’altezza.
Qui il bosco con la vegetazione mediterranea, l’erica, il leccio ed il corbezzolo, reca un importante spunto di riflessione sul rapporto tra l’uomo e la natura. Cammineremo a filo tra la parte di bosco ancora intatta e quella attinta dagli incendi del 2021 che a 3 anni di distanza comincia faticosamente e generosamente a riprendersi in più punti.
Distinguere le vette con cartina IGM alla mano sarà un piacevole esercizio di orientamento. E non è improbabile che aguzzando la vista si intravedano anche mufloni e grifoni.
Al rientro una piacevole passeggiata nel centro storico di Santulussurgiu, paese ricco di storia e tradizioni, ci rivelerà alcune tra le eccellenze delle produzioni artigianali della Sardegna.
Camminata 4 ore. Facile. Sentiero con qualche dislivello di media portata.
Rientro a Limolo e Cena a Limolo

Sesto giorno: Trekking in Marmilla, altopiano della Giara
Con Stefania Contini Guida GAE
La Marmilla, dolci colline all’interno della Sardegna dominate da un unico grande altipiano di origine vulcanica. La Giara. Un mondo a sé che racchiude un singolare ecosistema, habitat ideale dei cavallini selvaggi che cercheremo di incontrare percorrendone gli stessi sentieri ai bordi degli acquitrini dove si abbeverano. Pranzo: light lunch.  Durata 4- 5 ore. Difficoltà : facile. Al rientro: visita ad un complesso archeologico.
Rientro a Limolo. Preparandoci all’indomani, escursione alle miniere, con la proiezione di filmati:”Il figlio di Bakunin” regia di Gianfranco Cabiddu, 1997.
Cena

Settimo giorno: Tra Boschi e Miniere.
Con Stefania Contini Guida GAE
Nella Costa verde, un percorso ad Anello che penetra nella Foresta di Crocoriga sfiorando le rovine della strutture minerarie, che ancora mantengono il loro fascino, testimoni di un importante capitolo della storia contemporanea. Intorno il compresso di dune sabbiose tra le più alte del mediterraneo, vi daranno un insolito assaggio di “deserto verde”, interrotto dai fiori delle sabbie e dai tronchi ritorti dei ginepri, forgiati da un’artista incomparabile: il vento di maestrale. La strada lungo le miniere e le laverie. Visita al complesso minerario di Ingortusu e strutture minerarie. La Sardegna nel ‘900: miniere e minatori. Uno spunto da: Il film di Tornatore: “ Il Figlio di Bakunin” Durata : 4 ore circa. Pranzo: light lunch. 
Rientro a Limolo.
Cena Libera.

Ottavo giorno: giornata libera e partenza.

Le cene e i pasti a Limolo:
A Limolo si cena tutti insieme con la collaborazione di tutti. Con la guida e la cucina di Daniela metteremo a tavola le migliori prelibatezze della zona e della Sardegna. Apparecchiare la tavola, comporre i piatti, dare una mano in cucina, diventano tutti spunti per conoscersi, condividere e godere di un piacevole scambio di esperienze, pareri e tradizioni.
Le cene libere
Cabras ed i dintorni hanno una discreta serie di piccoli ristoranti, osterie e pizzerie, tutte raggiungibili a piedi in pochi minuti uscendo da Limolo, che è situato in centro storico, tra la Chiesa di Santa Maria e la Laguna. Sarà un piacevole diversivo provare qualcuno di questi luoghi, magari rpeceduto da un aperitivo nelle animate e pittoresche piazzette del centro. Vi consiglieremo comunque per il meglio e i nostri ristoranti convenzionati, selezionati in base alla particolare attenzione alla filiera corta di cibi ed ingredienti.
Colazione

La colazione è a buffet e self-catering, è rigorosamente plastic free a chilometro zero, dalle marmellate e composte, allo yogurt fresco, al pane, al cafè torrefatto in Sardegna e le torte di frutta della mamma. Un kit con tutto l’occorrente, racchiuso in una scatola di legno di recupero, che ogni ospite dovrà custodire durante il soggiorno, lavandolo dentro un’installazione artistica ispirata alla natura e al risparmio idrico, vi offrirà in modo curioso, vari spunti di riflessione sul risparmio idrico e il riciclo dell’acqua.

NB il programma potrà subire variazioni a seconda del giorno di arrivo e partenza nonché a causa di condizioni meteo avverse.