Norvegia – Svalbard – Un viaggio ai confini del mondo
Partenze 2025: 25/7 e 8/8 - 8 giorni
- Min: 5 - Max: 7 (viaggio di gruppo)
- Periodo: Estate
Viaggio di gruppo alle Svalbard,
per giungere a soli 1000 chilometri dal Polo Nord.
Spingersi fino ai confini più estremi del Mondo, ecco cosa significa andare alle Svalbard.
Questo viaggio sintetizza a pieno tutte quelle che sono le esperienze più belle da vivere in questo arcipelago: ghiacciai, città fantasma e tanta, tantissima natura.
Più a Nord di così non si può
Non esistono isole o terraferma abitate più a nord dell’Arcipelago delle Svalbard, che si trovano tra 74° e 81° di latitudine nord, nel mar Glaciale Artico.
Fanno parte della Norvegia, ma a causa di una situazione legale particolare, tutti i paesi che hanno firmato il trattato che dall’arcipelago prende nome, hanno diritto a colonizzare le Svalbard e a svilupparne l’economia.
Come è nata questa idea di viaggio? chi ci accompagna?
Questo viaggio di gruppo alle Svalbard nasce dalla conoscenza e dalla successiva collaborazione tra Natura da Vivere e due simpaticissimi e bravissimi ragazzi amministratori del gruppo FB “Amici delle Svalbard”, Andrea Marraccini e Francesca Mazzoni. Visita il blog di Francesca dove troverai tante curiosità sulle Svalbard
Sarà Andrea, che ha più volte visitato queste isole, ad accompagnare i gruppi e sarà sempre lui ad aiutarvi nella logistica, consigliarvi nelle scelte individuali, facilitarvi nella comprensione di alcune problematiche della vita locale.
Riusciremo a comprendere qualcosa del riscaldamento globale?
Si, basti pensare che negli ultimi cinquant’anni, la temperatura media è aumentata di 4° e nei mesi invernali di 7°. Le conseguenze sono varie e collegate le une alle altre, a caduta.
Quella che colpisce i più riguarda l’Orso polare, che in questo arcipelago ha una nutrita presenza e che, anche a causa del fenomeno, tende ad avvicinarsi ai centri abitati alla ricerca del cibo mettendo a repentaglio la propria esistenza, oltre a quella di qualche abitante.
Durata: 8 giorni / 7 notti
Partenza 2025: 25 Luglio e 8 Agosto
Partecipanti: min 5 / max 7
Sistemazione: in guesthouse, con bagni condivisi al piano
Quota individuale: 2.950,00
Supplemento singola (previa disponibilità): Euro 400,00
La quota comprende: Sistemazione in camera doppia in guesthouse con bagno in comune, con prima colazione. Biglietto navetta A/R aeroporto – guesthouse. Escursioni/navigazioni come da programma, con guida locale parlante in inglese e accompagnatore italiano. Tre pranzi durante le navigazioni programmate. La cena del quinto giorno. Accompagnatore dall’Italia. Assicurazione medico/bagaglio.
La quota NON comprende: Volo Milano – Longyearbyen A/R. Tutte le cene, ad eccezione del quinto giorno (compresa nella quota). I pranzi dei giorni 2°, 5°, 6° e 8°. Eventuali attività il 6° giorno. Polizza annullamento viaggio. Mance, extra e tutto quanto non riportato alla voce “La quota comprende”.
Programma 8 giorni / 7 notti
1° giorno: arrivo a Longyearbyen
2° giorno: Visita di Longyearbyen e dintorni
3° giorno: Ny-Ålesund
4° giorno: Barentsburg
5° giorno: visita alla Coal Mine Nr.3
6° giorno: giornata libera
7° giorno: ghiacciaio Nordenskiöld e Pyramiden
8° giorno: partenza
Giorno 1: Arrivo a Longyearbyen
Partenza dall’Italia e arrivo a Longyearbyen in tarda serata. Trasferimento aeroporto – guesthouse con il bus. Sistemazione in guesthouse per la notte, in camere doppie con servizi al piano e un’ottima colazione dolce e salata inclusa.
Giorno 2: Esperienza di Longyearbyen accompagnati da Magnus delle Svalbard
Mattina libera, in modo da poter “elaborare” la eventuale stanchezza del giorno precedente. Colazione in guesthouse e, alle ore 12, pronti per la nostra prima esperienza alle Svalbard!
Esploreremo Longyearbyen nel sole di mezzanotte con la nostra fantastica guida, Magnus, che si è trasferito qui quando aveva 4 anni nel 1964! un memorabile tour pomeridiano intorno alla cittadina, nel caldo e confortevole minibus, ricco di conoscenze e storie di una Svalbard diversa da quella che vedete oggi.
Il tour offre un’ottima panoramica dell’intera città e degli estremi, dalla Miniera 7 a est a Frøvelvet a ovest, con soste in punti panoramici unici per scattare foto iconiche. La sera cena libera in uno dei pub del centro.
Giorno 3: Ny- Ålesund, l’insediamento più settentrionale del mondo.
Gita di un giorno a Ny-Ålesund, storica ex città mineraria e porta d’accesso all’Artico. Questo pittoresco insediamento è stato anche il punto di partenza di famosi esploratori nella loro corsa verso il Polo Nord. In particolare, Roald Amundsen, il primo a raggiungere sia il Polo Sud che il Polo Nord, utilizzò Ny-Ålesund come base durante la sua spedizione al Polo Nord del 1926 a bordo del dirigibile NORGE.
Alle 8, saremo prelevati in albergo ed accompagnati al porto, dove la nostra barca in attesa e il nostro capitano saranno pronti. Salperemo verso nord attraverso Forlandssundet, passando per Poolepynten, un rinomato habitat per i trichechi. Se il tempo lo consente, potremo fare una breve sosta per osservare queste straordinarie creature. Dopo un viaggio di 3-4 ore, arriveremo a Kongsfjorden. Nelle giornate limpide, si possono vedere gli impressionanti “Tre kroner”, tre nunatak che sporgono dallo splendido ghiacciaio Kongbreen. Il Kongsfjorden è spesso caratterizzato da iceberg staccati dagli immensi ghiacciai circostanti, creando un paesaggio pittoresco.
Una volta raggiunta Ny-Ålesund, sbarcheremo per scoprire questa affascinante e storica città. La nostra esplorazione comprenderà una visita al pilone dove Roald Amundsen legò il suo dirigibile durante i preparativi per la spedizione al Polo Nord. Avrete anche l’opportunità di spedire cartoline presso l’ufficio postale più settentrionale del mondo. Prima del viaggio di ritorno a Longyearbyen, cercheremo un luogo pittoresco per gustare il nostro pranzo.
Rientro in serata, cena libera e pernottamento.
Giorno 4: Barentsburg, crociera sui fiordi verso il ghiacciaio Esmark e Barentsburg
Alle 8:30 saremo prelevati all’hotel, per il porto dove la nave salperà alle ore 9.
Facciamo rotta verso Barentsburg e il ghiacciaio Esmark. Con vaste opportunità di conoscere la fauna artica, tenete gli occhi aperti e cercate balene, foche e una pletora di uccelli presso le scogliere. E se siamo davvero fortunati, un orso polare potrebbe aggirarsi sul ghiacciaio.
La guida a bordo della nave parlerà della storia di Longyearbyen, dei ghiacciai, della fauna artica e forse anche di una o due “storie polari”…
Sbarcheremo a Barentsburg, dove la guida russa ci aspetta per una visita guidata della città. Potreste avere il tempo di esplorare un po’ da soli prima che la barca ci riporti a Longyearbyen. A Barentsburg troverete un ufficio postale, un negozio di souvenir e una birreria locale. Pranzo incluso nel pacchetto.
Sulla via del ritorno a Longyearbyen, passeremo accanto alle installazioni russe abbandonate per l’estrazione del carbone a Coles Bay e Grumant, oltre a fare un lento passaggio vicino alle scogliere degli uccelli.
Rientro al pèorto di Longyearbyen per le ore 18.30. Cena libera e pernottamento.
Giorno 5: mattina, Coal Mine Nr. 3 – cena wilderness a Campo Barenz
Colazione e partenza per la visita alla miniera Nr. 3: è stata chiusa nel 1996 e sono passati quasi 30 anni da quando gli ultimi minatori sono entrati nella montagna per estrarre l’oro nero. Verrete prelevati dal vostro hotel, proprio come venivano prelevati i minatori nei tempi passati. Durante il tragitto verso la miniera, l’autista vi menzionerà alcune delle principali attrazioni locali lungo il percorso. La miniera 3 è situata sulle pendici della montagna sopra l’aeroporto di Longyearbyen. Durante questo tour ascolterete storie su come era la vita dei minatori di Longyearbyen e su com’era la comunità di un tempo.
La nostra giornata inizia quando entriamo nell’edificio. Prima di entrare nella miniera, indossiamo le tute da lavoro e prendiamo i caschi e le lampade frontali. La nostra guida spiegherà le operazioni minerarie che si svolgevano qui, mentre voi vi aggirate, raccogliete impressioni e ascoltate i suoni della montagna come se vi parlasse. Concludiamo con il momento clou della visita, entrando nel tunnel che conduce alla miniera nel profondo della montagna. Qui è completamente buio e capirete subito l’importanza di avere una lampada frontale. L’oscurità vi prenderà e vi consumerà, ma come sempre c’è la luce alla fine del tunnel!
Rientro e tempo libero sino alle ore 19: a quell’ora saremo pronti per vivere una serata particolare nella natura selvaggia. Saremo trasportati sino a Campo Barentz, una posizione straordinaria, ai piedi della montagna Breinosa.
Uno degli edifici del campo, Barentz Hus, è una copia della capanna in cui svernò lo scopritore delle Svalbard, Willem Barentz, sulla Novaya Zemlya nel 1596. Verranno servite buone bevande e un delizioso stufato di renna fatto in casa, oltre a caffè e dessert. Al termine della cena, seduti intorno al falò, il padrone di casa condividerà informazioni e foto sugli abitanti più famosi di questo arcipelago: impareremo molte cose nuove e divertenti sugli orsi polari!
Rientro per le ore 22 alla guesthouse per il pernottamento.
Giorno 6: Giornata libera
Giornata libera, per fare in autonomia una visita più approfondita di Longyearbyen oppure iscriversi e partecipare a qualche escursione o attività tra le tante proposte da operatori locali.
Un elenco delle varie possibilità, con tutte le info ed i costi sarà proposto ai partecipanti in tempo utile per poter scegliere e prenotare.
Cena libera e pernottamento.
Giorno 7: ghiacciaio Nordenskiöld e Pyramiden
Oggi faremo colazione prima del solito, perchè alle ore 8 dovremo essere pronti per partire per una lunga giornata verso Pyramiden, un’antica città mineraria russa.
Dal porto, dove ci attendono la nostra barca e il nostro capitano, dopo il briefing sulla sicurezza, facciamo rotta verso Pyramiden e il ghiacciaio Nordenskiöld. Con vaste opportunità di conoscere la fauna artica: occhi aperti alla ricerca di balene, foche e una pletora di uccelli presso la scogliera di Diabas. E se siamo davvero fortunati, un orso polare potrebbe aggirarsi sul ghiacciaio.
Sbarcheremo a Pyramiden, dove la guida russa ci attende per una visita guidata di questa città fantasma dell’Artico. La visita ad alcuni edifici abbandonati è inclusa nel tour.
Sulla via del ritorno a Longyearbyen, passeremo da Skansbukta, dove la guida ci racconterà i tragici avvenimenti della Svenskhuset (la casa svedese).
Durata 11 ore con rientro a Longyearbyen per le ore 19,30. Tempo libero e cena libera.
Giorno 8: Rientro
Oggi lasciamo queste terre per rientrare a casa. Ciascuno si potrà organizzare come meglio crede, in base all’orario del proprio volo.
N.B. il programma potrà subire variazioni in base alle condizioni meteo e/o la sequenza delle attività variare
Fuso Orario: stessa ora italiana.
Documento: consigliato il passaporto.
Cellulare: essendo sotto la corona norvegese, le Svalbard sono considerate territorio europeo, non c’è quindi il roaming e ognuno navigherà e chiamerà secondo il proprio piano tariffario.
Clima: in estate le temperature raramente superano i 10°C a Longyerabyen, mentre nelle zone interne e in quota sono più fredde e di pochi gradi sopra lo 0. Da non trascurare è la componente vento: può far percepire la temperatura molto più bassa di quella che è realmente
Abbigliamento: invernale (dettagli più specifici verranno forniti prima della partenza)