Le scale di Napoli: trekking urbano a Napoli Procida e Pozzuoli, tra cose viste e cose mai viste
Partenza 29 dicembre 2024 - 5 giorni, altre date su richiesta per minimo 5 persone
- Min: 8 - Max: 15 (viaggio di gruppo)
- Periodo: Autunno Capodanno Epifania Inverno Natale
Su e giù per le scale di una città millenaria
Le scale di Napoli. Non immaginarti un banale trekking cittadino, sono oltre 200 a Napoli tra scale e gradoni, un vero capolavoro urbanistico. Le scale di Napoli svelano la vera anima della città e regalano viste spettacolari sul golfo e sul Vesuvio.
Il trekking urbano è un nuovo modo di fare turismo che fa bene al fisico, alla mente e alla città. E’ sempre ricco di sorprese che permette di assaporare gli angoli nascosti e meno noti della città. Ma c’è una differenza sostanziale tra vagabondare a zonzo e fare un trekking urbano: la guida, che attraverso un itinerario studiato permette di non perdersi neanche le “chicche” più nascoste.
Vedi Napoli e poi Muori, un inno alla sua bellezza, al clima, ai suoi abitanti. Lo scrisse Goethe dopo aver visitato “la città del Sole” ed esserne rimasto stregato. Una frase divenuta celebre in tutto il mondo, una celebrazione al capoluogo Partenopeo.
Procida, Pozzuoli e il golfo di Napoli sono un connubio di terra, acqua e fuoco. Un arcobaleno dato dal color pastello delle case, il blu brillante del mare, tracce gialle di zolfo sulla roccia vulcanica che soffia.
Scheda Tecnica
Tipo di viaggio: trekking urbano prevalentemente a piedi e con mezzi pubblici. Piccolo gruppo (amssimo 15 persone) accompagnato da una guida turistica locale (guida abilitata regione Campania)
Sistemazione: hotel a gestione locale o B&B in zona centrale a Napoli
Trasporto: tutti gli spostamenti sono a piedi o con mezzi pubblici e non sono inclusi
Partenza: 29 dicembre 2024
Quota individuale di partecipazione € 640 (minimo gruppo 8 persone)
Supplementi e riduzioni:
Cena conviviale di capodanno : € 90
Camera singola: Supplemento di € 190
Camere triple e quadruple: riduzioni su richiesta
Piccolo gruppo: nel caso non si raggiungesse il minimo di gruppo verrà proposto un supplemento per poter confermare la partenza. Se non viene accettato è possibile recedere dalla conferma
La quota comprende: 4 pernottamenti in hotel/B&B con sistemazione in doppia e colazione, guida turistica per tutti i giorni che funge anche da coordinatore del gruppo, ingresso a Cappella San Severo (gli altri ingressi saranno pagati sul posto), aliscafo o traghetto per Procida in base all’operatività del servizio, Assicurazione medica, IVA.
La quota non comprende: pranzi e cene. Biglietti per i mezzi pubblici (tranne l’aliscafo per Procida), gli ingressi (tranne Cappella San Severo), i supplementi e quanto non riportato alla voce “la quota comprende”
Programma di 5 giorni / 4 notti
1° giorno: Napoli monumentale e i quartieri spagnoli
2° giorno: Rione Sanità e Centro Antico
3° giorno: la collina del Vomero, il Rione Amedeo e Posillipo
4° giorno: Procida
5° giorno: Pozzuoli
Scarica la scheda completa del viaggio in formato
1° giorno: Napoli monumentale e i quartieri spagnoli
Arrivo a Napoli entro la mattinata e sistemazione in hotel.
Nel primo pomeriggio incontro con la guida e partenza per una prima passeggiata tra i luoghi più noti del capoluogo partenopeo. Si partirà da Palazzo Reale per poi proseguire lunga la nota via Toledo, la via dello shopping, nonché punto d’accesso per i Quartieri Spagnoli, un quartiere popolare ma allo stesso tempo con una grande concentrazione di luoghi d’interesse; un quartiere che rappresenta certamente, soprattutto per coloro
che non conoscono Napoli, un’ottima occasione per scoprire molta Street Art e la tipica espressione del popolo napoletano. Nel tardo pomeriggio fine della visita e tempo libero. Cena libera e pernottamento
Quartiere Spagnolo
2° giorno: Rione Sanità e Centro Antico
Prima colazione. Incontro con la guida in hotel. La giornata sarà dedicata alla scoperta del Rione Sanità, il quartiere di Totò. Oggi uno dei luoghi più vibranti della città, è stato in realtà edificato a partire dal XVI secolo con
l’intento di ospitare l’aristocrazia napoletana, desiderosa di allontanarsi dal caos cittadino e a testimonianza di ciò visiteremo i bellissimi Palazzo dello Spagnuolo e Palazzo Sanfelice, entrambi noti per il particolare scalone al
loro interno, la Basilica di Santa Maria alla Sanità, situata al di sopra della catacombe di San Gaudosio e il “vicolo della cultura”, una stradina rivalorizzata e cosi denominata con l’intento di rimarcarne l’importanza.
Non mancherà la visita alla strada dove si trova la piccola casa dove nacque Antonio De Curtis in arte Totò. Immancabile una pausa presso la famosa pasticceria “Poppella” per degustare il “fiocco di neve”, un dolce nato pochi anni fa che ha conquistato tutti, in primis i napoletani stessi. Procederemo poi verso il cuore del centro storico di Napoli: Via dei Tribunali, San Gregorio Armeno, Spaccanapoli, con la chiesa di San Domenico e di Santa Chiara
Termineremo la nostra visita alla Cappella San Severo ove è custodita la celebre scultura del “Cristo velato”.
Durate la giornata sarà possibile fermarsi e assaporare i piatti tipici della cucina napoletana, dallo Street food alla pasticceria.
Tempo libero nel tardo pomeriggio. Pernottamento.
3° giorno: la collina del Vomero e il Rione Amedeo e Posillipo
Prima colazione. Incontro con la guida in hotel. Tramite la funicolare si raggiungerà la collina del Vomero, da dove proseguiremo a piedi verso la zona alta, dove sono situati il Castel Sant’Elmo e la Certosa di San Martino. Dopo la visita il gruppo seguirà la guida lungo le “Scale del Petraio” un antico e pittoresco percorso a piedi che, tra suggestivi scorci panoramici, accompagna il viaggiatore dal Vomero al Rione Amedeo, una delle zone più eleganti di Napoli. Percorreremo via Filangieri e ammireremo alcuni fra i più riusciti esempi dello stile liberty, tra cui il “Palazzo Mannajuolo”, che con il suo scalone elissoidale è stato oggetto scenografico del film “Napoli velata” del regista Ferzan Öptezk. Proseguiamo poi per Posillipo in tempo per un meraviglioso panorama sul golfo e sul Vesuvio alla luce del tramonto.
Tempo libero. Pernottamento.
4° giorno: Isola di Procida
Prima colazione. Ci spostiamo al molo per l’imbarco per Procida.
La più piccola delle isole del golfo Procida si gira facilmente a piedi e per questo è un’ottima meta per una escursione in giornata. Una terra dove la bellezza del paesaggio, i colori e i sapori si mescolano alla cultura e alla storia, un angolo di terra scelto da Massimo Troisi come set per Il Postino.
Rientro a Napoli nel tardo pomeriggio. Pernottamento.
5° giorno: Pozzuoli
Prima colazione. Incontro con la guida in hotel. Ci si sposta in metropolitana per raggiungere Pozzuoli che si trova a nord-ovest di Napoli. Faremo un walking tour di questa città dalla storia antichissima, nata in epoca greca e divenuta una delle città più importanti città romane, sotto il nome di Puteoli. Le tracce del suo passato sono ben visibili con l’anfiteatro Flavio il terzo più grande d’Italia dopo il Colosseo, il centro storico con l’antica rocca del Rione Terra e i suoi scavi, scendendo verso il mare il Macellum ovvero il Tempio di Serapide.
La cittadina è dominata dalla Solfatara e molto interessante è il tema del bradisismo che caratterizza tutta la zona dei campi Flegrei.
Sosta pranzo a Pozzuoli dove suggeriamo la scelta di un pasto a base di pesce e rientro a Napoli per la partenza
Scarica la scheda completa del viaggio in formato 
