Dove viaggiare in autunno in Europa e nel mondo

Dove viaggiare in autunno? Questa stagione ha il suo perché, soprattutto per andare in cerca di avventure. Ci saranno sicuramente meno persone in giro, e quindi sarà più semplice godersi i luoghi, magari riuscendo a entrare in contatto con gli abitanti. Per alcune destinazioni poi è bassa stagione: i prezzi degli alloggi quindi potrebbero essere più convenienti. Se questo non ti basta, mettiamoci anche che a livello naturalistico ci sono dei risvolti interessanti, come i colori del foliage nei boschi oppure l’arrivo di molti uccelli migratori, un plus per chi come noi ama il birdwatching. 

Ma dove viaggiare in autunno? Vogliamo consigliarti alcune destinazioni ed esperienze adatte alla stagione autunnale, sia in Europa che fuori, molte delle quali prevedono attività all’aperto.

Torres del Paine (Cile)- Fotografia di Andre Ulysses De Salis

Dove viaggiare in autunno in Europa e nel mondo

A caccia del foliage

L’autunno è una delle stagioni ideali per passeggiare nei boschi e ammirare il fenomeno naturale conosciuto come foliage, durante il quale le foglie di alcuni alberi cambiano colore dal verde al rosso e al giallo. 

La parola “foliage” ha origini inglesi e deriva dal termine latino “folium,” che significa “foglia.” Il termine è utilizzato per descrivere il fenomeno naturale del cambiamento di colore delle foglie degli alberi in autunno. Sebbene la parola “foliage” sembri francese, è stata adottata in inglese e poi diffusa in altre lingue, tra cui l’italiano, per indicare questo spettacolare evento stagionale.

I boschi si tingono di colori vivaci, offrendo uno spettacolo unico che affascina non solo i fotografi, ma anche chi cerca un contatto particolare con la natura. Intorno al foliage, termine di origine inglese, è nato un tipo di turismo che punta a promuovere e valorizzare il patrimonio naturale, offrendo un’esperienza turistica originale e immersiva, come dimostra la pratica del forest bathing.

Quali sono i migliori luoghi per ammirare il foliage in Italia? Da nord a sud, ci sono numerose opzioni. Tra queste, la Val di Ferret in Valle d’Aosta, le Langhe in Piemonte, la Valle dei Mocheni in Trentino, il Bosco del Cansiglio in Veneto, le Foreste Casentinesi tra Toscana e Romagna, e i Monti Sibillini tra Marche e Umbria, oltre a molti altri ancora.

La ferrovia del foliage

Sapevi che esiste il trenino del foliage? Si tratta dei treni turistici della  storica Ferrovia Vigezzina-Centovalli che in 52 chilometri porta da da Domodossola a Locarno.La tratta è stata inserita nella guida “Lonely Planet’s Guide to Train Travel in Europe” edita nel 2022 e risulta oggi tra le dieci più belle al mondo.

Il nostro viaggio in Valdossola sul Trenino Centovalli

La magia delle Foreste Casentinesi

Sempre in Italia, un’esperienza unica autunnale è quella offerta dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna che racchiude un patrimonio boschivo unico in Italia. Un piccolo tesoro verde tra Toscana ed Emilia-Romagna che ospita alberi millenari, gli eremi di Camaldoli e La Verna e una fauna locale vivissima. Il risultato è un luogo magico, ricco di suggestioni diverse, silenzioso e accogliente. L’autunno qui è un viaggio incantevole nel mondo naturale circondati dalle cime degli alberi e immersi in una tavolozza di colori incredibile dal giallo al rosso. 

Trenino del foliage

Foto di Alessandra Barbieri da Pixabay

Dove viaggiare in autunno: trekking sulle isole 

Nonostante il meteo si faccia più ballerino rispetto all’estate, l’autunno è ancora un buon momento per il turismo attivo, per concedersi trekking immersi nella natura. Scegliendo la destinazione giusta, sarà infatti facile trovare temperature fresche e idonee per camminare. Le isole mediterranee, ad esempio, sono perfette. Da settembre a novembre, godranno ancora di un clima favorevole e non saranno più affollate come nei mesi precedenti. Questo permetterà di arricchire il viaggio con esperienze autentiche e perché no di sperimentare i sapori della tradizione.

In questa stagione dell’anno è particolarmente rilassante camminare sulle isole In Italia, da anni, il Parco Nazionale Arcipelago Toscano organizza il Walking Festival d’Autunno che comprende tutta una serie di escursioni a piedi su cinque delle sette isole toscane, Elba, Pianosa, Capraia, Giglio e Giannutri.

In Europa ci sono almeno due itinerari trekking che ci sentiamo di menzionare parlando di isole nel periodo autunnale. 

Meravigliosamente Azzorre

Il primo ha come sfondo le Isole Azzorre che offrono una varietà di livelli di difficoltà per le escursioni, da passeggiate più facili adatte a tutti fino a sfide più impegnative per escursionisti esperti. È importante prepararsi adeguatamente per le condizioni meteorologiche e portare l’attrezzatura necessaria, specialmente considerando l’imprevedibilità del clima nell’arcipelago. 

São Miguel, la più grande delle Azzorre permette di camminare attraversando paesaggi vulcanici, laghi, foreste e coste a picco sull’oceano. Il percorso più famoso è il “Trilho da Lagoa do Fogo”, che conduce al bellissimo Lagoa do Fogo.

Un altro sentiero molto popolare è l’ascesa al Pico sull’isola Pico, appunto dominata dall’omonima cima da cui prende il nome, la più alta di Portogallo.

Gli amanti delle attività all’aria aperta non rimarranno delusi dalle Azzorre, designate come Riserva della Biosfera dall’UNESCO nel 2009 per una biodiversità eccezionale. Se sei indeciso su dove viaggiare in autunno in Europa, le Azzorre sono sicuramente una buona idea.

Il nostro viaggio organizzato alle Isole Azzorre

Dove viaggiare in autunno

Foto di Vianney Dugrain da Pixabay

Lungo la Rota Vicentina

Il secondo trekking invece si svolge lungo la Rota Vicentina in Portogallo, tra la regione dell’Alentejo e dell’Algarve. Offre due percorsi principali: il Caminho Histórico (Cammino Storico) e il Trilho dos Pescadores (Sentiero dei Pescatori), ognuno con le sue caratteristiche uniche.

Il Caminho Histórico è lungo 230 km e collega Santiago do Cacém a Cabo de São Vicente, attraversando paesaggi rurali, villaggi tradizionali come gli imperdibili Odemira e Aljezur, foreste di querce da sughero, campi coltivati e colline ondulate.

Trilho dos Pescadores (Sentiero dei Pescatori) scorre invece lungo la costa per circa 226 km, con diverse tappe che seguono la costa atlantica da Porto Covo a Cabo de São Vicente.

Unico per i panorami mozzafiato sull’oceano, spiagge selvagge, scogliere imponenti, piccoli villaggi di pescatori come Zambujeira do Mar e Vila Nova de Milfontes.

L’autunno è una delle migliori stagioni per percorrere la Rota Vicentina, quando il clima è più mite e la natura è più rigogliosa.

Scopri il programma di viaggio del trekking lungo la Rota Vicentina!

Dove viaggiare in autunno

Cabo de Sao Vicente

In Abruzzo per osservare l’orso marsicano

Un’altra buona idea per viaggiare a piedi è rappresentata da una tra le più belle regioni verdi d’Europa, l’Abruzzo, nonché quella con la più alta concentrazione di aree protette.

Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise qualche anno fa ha raggiunto un importantissimo traguardo, ben 100 anni di vita tutelando e preservando la biodiversità e un’incredibile fauna. Questo è davvero un luogo speciale, che potrebbe insegnare molto su come sia possibile una pacifica convivenza tra orso e uomo.

Qui infatti vive l’orso marsicano, uno tra i più rari d’Europa tanto da essere considerato a rischio di estinzione. Ecco perché lo abbiamo scelto per un trekking lento in Abruzzo accompagnati da un’esperta guida locale, profondo conoscitore dei luoghi, delle storie e delle persone che qui hanno vissuto. Non solo natura ma anche tradizioni e sapori locali per rendere questo viaggio ancora più piacevole. 

Leggi il programma del nostro viaggio di gruppo in Abruzzo

Dove viaggiare in autunno

Foto di Alessandra Barbieri da Pixabay

Dove viaggiare in autunno: La Francigena non delude mai

Infine dobbiamo menzionare anche la Via Francigena, iconica e mai fuori moda. Nello specifico, vogliamo consigliarti un tratto di questo antico cammino, capace di catapultare indietro nel tempo, quello delle tappe da 30 a 33.

Dopo piacevoli camminate nella campagna toscana, ci si potrà infatti rilassare in piazzette silenziose all’ombra di alte torri medievali che fanno da guardia a piccoli borghi ricchi di strade acciottolate. Monteriggioni, Colle di Val d’Elsa e San Gimignano sapranno ristorare il pellegrino, viziandolo con un bicchiere di vino rosso o una gustosa pappa al pomodoro

Scopri il nostro trekking guidato lungo la Francigena 

Passione birdwatching

L’autunno è una stagione interessante per l’avvistamento di alcuni animali selvatici. Un’esperienza fra tutte è quella del bramito del cervo che tra settembre e ottobre segna l’avvio della stagione dell’amore. 

Inoltre, a seconda delle destinazioni, l’autunno può rappresentare un momento magico per praticare birdwatching. Innanzitutto perché è periodo di migrazione e quindi si ha l’occasione di osservare specie rare di passaggio, poi perché gli uccelli sono attivi alla ricerca di nutrimento per l’inverno. Si stima che tra la fine di settembre e i primi di dicembre in Italia si possano avvistare più di 250 specie diverse. Basta aguzzare la vista o il binocolo!

Durante le migrazioni autunnali, è possibile avvistare una grande varietà di specie, dalle aquile alle passere migratrici, dai picchi ai falchi. L’autunno offre anche uno sfondo naturale di colori caldi e sfumature che possono rendere l’esperienza di birdwatching ancora più suggestiva e pittoresca.

Ci sono così diverse idee di viaggio per dedicarsi a questa rilassante attività a contatto con la natura. Per fare qualche esempio e farti volare alto con la fantasia, ti menzioniamo le isole Shetland, la Cornovaglia, il delta del Danubio, ma anche Cipro e Pantelleria. 

Ecco i nostri consigli per gli appassionati di birdwatching che intendono viaggiare in autunno. 

San Gimignano

La piazza principale di San Gimignano

Dove viaggiare in autunno: esplorando la sconosciuta Estremadura

L’Estremadura, nel cuore della Spagna, una delle regioni europee più interessate dal turismo ornitologico e foto-naturalistico. Con una varietà di habitat, dalle vaste pianure e colline agli ambienti acquatici e foreste, offre la possibilità di avvistare tante e diverse specie di uccelli come l’Aquila imperiale iberica, l’Avvoltoio monaco, il Capovaccaio, la Cicogna nera, la Lince pardina, ed altro ancora. 

Novembre è un buon periodo per osservare diverse specie di uccelli migratori che passano per l’Estremadura o che vi svernano. Una delle attrazioni principali è l’arrivo delle gru comuni (Grus grus) che svernano nelle pianure e nelle zone umide di questa regione spagnola meno conosciuta. Anche se alcune specie di avvoltoi e rapaci sono più attive durante la primavera, molte sono ancora visibili in novembre.

Vieni in viaggio con noi in Estremadura!

Le isole d’Oro della Provenza

Sempre per gli appassionati di birdwatching, ci sono le isole della Provenza a due passi dalla Costa Azzurra, luogo ideale per un’avventurosa visita alla Riserva Ornitologica sui tomboli della Presqu’ile de Giens dove si possono osservare fenicotteri, cormorani, aironi, anatre e tante altre specie di avifauna migratoria. 

Vieni con noi alle isole Hyeres, leggi il programma di viaggio

Dove viaggiare in autunno

Foto di Anne and Saturnino Miranda da Pixabay

Dall’altra parte del mondo

Ebbene sì, perché in autunno non volare dall’altra parte del mondo? Le stagioni sono chiaramente invertite e quindi troverai un clima decisamente favorevole: nell’emisfero australe, il nostro autunno-inverno corrisponde alla primavera-estate. Inoltre, per alcune destinazioni, i mesi autunnali come ottobre e novembre coincidono con la bassa stagione, il che significa meno affollamento e prezzi più convenienti rispetto per esempio al periodo natalizio.  

Eccoti qualche spunto di viaggio. In Messico per il Dia de Los Muertos quando la stagione delle piogge è appena terminata, oppure in Madagascar per godersi il mare ma anche esplorare l’isola con i suoi giganteschi baobab, oppure  in Patagonia per ammirare il Perito Moreno.

Incantevole Puna

Un altro viaggio che ci sentiamo di consigliarti nel mese di ottobre è quello nella Puna argentina, una delle regioni più alte del mondo abitata permanentemente, con altitudini che superano i 3.500 metri sul livello del mare. Qui troverai paesaggi straordinari, tra cui altipiani desertici, laghi salati (come il famoso Salar de Arizaro), vulcani e montagne dalle forme suggestive, oltre a varietà di specie vegetali e animali che si sono adattate alla vita ad alta quota, come la vigogna, l’altopiano andino e la yareta, una pianta adattata al freddo.

Da maggio a ottobre organizziamo viaggi di gruppo nella Puna argentina per scoprire le province argentine del Nord Ovest (Jujuy e Salta), nell’altopiano andino. 

Puna argentina

Foto di sebastian del val da Pixabay

Viaggiare alla fine del mondo in Patagonia

Viaggiare in Patagonia è un’esperienza unica e straordinaria per vari motivi. Sicuramente è tra le nostre mete preferite su dove viaggiare in autunno. Questa vasta regione, situata all’estremo sud dell’Argentina e del Cile, offre paesaggi spettacolari, avventure indimenticabili e una connessione profonda con la natura. Alcuni buoni motivi per scegliere questa destinazione? 

La Patagonia offre alcuni dei migliori percorsi di trekking del mondo, tra cui il W Trek e l’O Circuit a Torres del Paine e i sentieri intorno al Fitz Roy. Torres del Paine è uno dei parchi nazionali più famosi al mondo, situato in Cile, con montagne iconiche, laghi turchesi e ghiacciai imponenti. C’è poi il Parco Nazionale Los Glaciares in Argentina che ospita il famoso ghiacciaio Perito Moreno, uno dei pochi al mondo ancora in crescita. Chiudiamo con il Fitz Roy, una delle montagne più spettacolari e fotografate del mondo, situata nei pressi di El Chaltén, Argentina.

Se sei curioso e vuoi saperne di più su questa destinazione, leggi il nostro articolo che raccoglie curiosità sulla Patagonia.

Tra ottobre e marzo abbiamo moltissimi viaggi in partenza per la Patagonia con durata e itinerari diversificati. Parti con noi e lasciati guidare in questi sconfinati paesaggi! Tra questi viaggi, anche un vero overland sino alla fine del mondo tra la penisola di Valdes e i parchi nazionali più famosi. Ben diciotto giorni per arrivare fino a Ushuaia, la città più a sud del mondo. 

Dove viaggiare in autunno

Foto di Sofia Cristina Córdova Valladares da Pixabay

 

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