Libri per partire: “Storia meravigliosa dei viaggi in treno” di Per J. Andersson
Scrittore e giornalista, Andersson è cofondatore della rivista svedese di viaggi “Vagabond”. Autore di numerose guide e reportage di viaggio. Vive a Stoccolma ed ha un’approfondita conoscenza dell’India, che ha visitato in lungo e in largo negli ultimi trent’anni. Molto spesso spostandosi in treno.
In questo interessante e, perché no, appassionante libro si dedica ad informarci sulla storia del treno, dai primi timidi tentativi, a volte comici, a volte drammatici. Come l’incidente mortale che vide coinvolto il primo giorno di traffico regolare sulla linea Liverpool – Manchester, il 15 settembre del 1830, William Huskisson, parlamentare ed investitore della stessa linea ferroviaria, che attraversò i binari mentre sopraggiungeva il treno.
Ci illustra con semplicità, senza appesantirli di tabelle e grafici spesso incomprensibili, a volte ribaltando alcuni preconcetti che tutti noi abbiamo su questo mezzo di trasporto, diversi aspetti legati al suo utilizzo. Impariamo così che, quanto a puntualità, secondo lo Eurean Railway Performance Index del Boston Consulting Group, i treni riescono ad arrivare in orario quanto le dieci compagnie aeree più puntuali del mondo.
Così, anche, che in una classifica che valuta diversi parametri delle ferrovie europee, l’Italia non occupa gli ultimi posti, come più di qualcuno di noi sarebbe tentato di pensare.
Nello scorrere della lettura ci troveremo insieme a Per sull’ Orient Express, in viaggio verso Istanbul pur con diversi inconvenienti, o sulla Nalgiri Mountain Railway indiana, che per poter affrontare l’erta salita della tratta ferroviaria utilizza la forza di spinta (non di traino) della locomotiva svizzera di ottant’anni, posta in coda al treno.
Insieme a lui, attraversiamo gli Stati Uniti in treno, da Est ad Ovest: New York – Chicago – Los Angeles con l’Amtrak verso il “selvaggio west”.
In coda ad ogni capitolo troviamo anche diversi utili suggerimenti e riferimenti per trovare, ad esempio, gli orari, abbastanza aggiornati, di tutti i treni del mondo, o per viaggiare con i bambini o con la bicicletta.
Infine, se ci saremo appassionati nella lettura e ci sarà venuta la voglia di affrontare il prossimo viaggio programmato non più con l’aereo, ma con questo pluricentenario mezzo di trasporto, troveremo ancora altri consigli: dai siti per viaggiare in treno, alle compagnie ferroviarie, ai treni charter di lusso per chi se lo può permettere, ed un elenco di viaggi in treno al cinema e in letteratura.
Buona lettura! e forse ci ritroveremo in qualche carrozza bar di qualche treno che corre verso l’ignoto.