Cosa fare e vedere alle isole Lofoten, le esperienze imperdibili

Domanda delle domande. Cosa fare e vedere alle isole Lofoten? Inverno o estate, questo piccolo gioiello in mezzo all’oceano Atlantico riesce a offrire panorami incredibili ed esperienze entusiasmanti come l’osservazione dell’aquila di mare, tanto da finire per innamorarsene e voler tornare ancora, magari in una stagione diversa.

Paradiso per gli amanti del trekking e dell’attività all’aria aperta, gode di paesaggi dove la furia del mare incontra la verticalità delle montagne. 

Ma che cosa sono le Lofoten? Un piccolo arcipelago di isole sospeso sull’Atlantico, nel nord della Norvegia, oltre il Circolo Polare Artico. 

Come arrivare alle Lofoten? Innanzitutto non ci sono collegamenti ferroviari, dunque si può optare per l’aereo o il traghetto da Bodo. Gli aeroporti di riferimento sono Svolvaer, Leknes ed Evenes, oppure il più lontano Tromso. Altrimenti si può raggiungere la cittadina di Bodo in auto o treno e poi da qui verso l’arcipelago con una traversata in traghetto.

Per il periodo migliore, è difficile dare una sola risposta. Molto dipende da quello che stai cercando. L’estate è perfetta per piacevoli escursioni a piedi per raggiungere gli spot più panoramici, contando anche su giornate lunghissime grazie al sole di mezzanotte. In inverno invece c’è però una luce magica e la possibilità di dedicarsi al whale watching o all’aurora boreale. Insomma ogni stagione ha il suo punto forte e sono molte le cose da fare e vedere alle Lofoten. 

Lofote, fotografia panoramica

Panoramica sulle isole Lofoten – Foto di Julius Silver da Pixabay

Cosa fare e vedere alle isole Lofoten, i nostri consigli

 

Godersi tramonti su spiagge che non ci si aspetta

Le spiagge delle Lofoten regalano panorami che difficilmente dimenticherai. Non sono certamente le spiagge a cui siamo abituati, e forse ci colpiscono proprio per questo motivo. La forza impetuosa dell’oceano e le montagne aguzze che vi si affacciano fanno da cornice a spiagge bianchissime. Sarà davvero difficile non fermarsi per scattare una fotografia o solo per ammirare il tramonto. Vediamo insieme quali sono le spiagge assolutamente consigliate durante un viaggio alle isole Lofoten. 

La spiaggia di Ramberg è la più lunga dell’arcipelago e ospita un ampio campeggio che include anche un market e diverse caffetterie. Ma non finisce qui.

C’è poi la spiaggia di Haukland che è stata indicata da Lonely Planet  tra le migliori in Europa. Da qui è possibile dedicarsi a un breve trekking di 1,5 chilometri per arrivare sulla cima del monte Mannen. Panorama assicurato!

La spiaggia di Kvalvika è rinomata invece per la sua sabbia dorata, circondata da ripide montagne che si ergono in modo drammatico dal mare. La spiaggia è accessibile tramite un sentiero escursionistico e ciò la rende un gioiello naturale remoto e incontaminato. Si può sperimentare la tranquillità della natura norvegese, godere di trekking piuttosto impegnativi e persino campeggiare sotto il sole di mezzanotte durante i mesi estivi. È un luogo che cattura veramente la bellezza selvaggia della costa norvegese ed è una tappa obbligata per gli amanti dell’outdoor e della natura.

Non molto distante da Kvalvika c’è anche la spiaggia di Utakleiv, location ideale per ammirare l’aurora boreale durante i mesi invernali e per i suoi tramonti mozzafiato in estate. È un luogo perfetto per passeggiare lungo la costa, fare fotografie panoramiche o semplicemente rilassarsi. 

Cosa vedere alle Lofoten

Foto di Susanne Stöckli da Pixabay

Fare surf nell’oceano

Le Lofoten sono uno dei luoghi migliori al mondo per il surf, oltre che tra i più scenografici per le montagne che si gettano a picco sull’oceano. Dal 2003, la spiaggia di Unstad ospita la scuola di surf più a nord del mondo. I primi a cavalcare le selvagge onde atlantiche furono nel 1963 Thor Frantzen e Hans Egil Kran, ispirati da un viaggio in Australia.

Costruirono la prima tavola da surf presente sull’arcipelago con diversi materiali di recupero come carta di giornale, la copertina dell’album Surfin’ Safari dei The Beach Boys e lana di vetro. Fu proprio la figlia di Frantzen poi a fondare la scuola. Il clou della stagione è in pieno inverno, quando il mare è agitato al punto giusto e i venti soffiano implacabili. L’estate invece è un buon momento per i principianti.

Visitare i villaggi tradizionali

Cosa fare e vedere alle isole Lofoten? Esplorare tutti i villaggi di pescatori che punteggiano la costa, piccoli gioielli incastonati tra montagna e oceano.  

Svolvær è considerata la “capitale” delle Lofoten essendo la città più grande dell’arcipelago con una vasta gamma di servizi turistici, tra cui alloggi, ristoranti e attività all’aria aperta. Ciò che colpisce è la sua vivace scena culturale ricca di eventi come il Festival internazionale del cinema e il Lofoten Piano Festival. 

Reine è considerato uno dei villaggi più belli dell’arcipelago. Famoso per le sue classiche case rosse disposte lungo la baia e circondate da montagne imponenti.

Henningsvær è conosciutissimo per la famosa fotografia aerea del suo campo da calcio, praticamente sospeso sul mare per 3 lati. Questo paese è costruito su un arcipelago di piccole isole e collegato da ponti. 

Nusfjord è uno dei villaggi di pescatori meglio conservato e proprio per questo dal 2015 è sito patrimonio mondiale dell’UNESCO. Qui si può ammirare la tipica architettura dell’arcipelago basata su antiche case di legno dipinte di rosso, giallo e bianco. Interessante il Museo della Pesca che offre uno sguardo profondo sull’attività principale delle isole. 

Hamnoy è il più amato dai fotografi e, di conseguenza, il più immortalato. Il suo panorama è diventato una vera cartolina che spopola sui social. Ed è possibile dormire in quelle casette rosse che si vedono in primo piano nell’immagine qui sotto. 

Å è invece il paese con il nome più corto al mondo, che viene dall’antico norreno e significa “fiumiciattolo”, ma è anche l’ultima lettera dell’alfabeto norvegese. Questo paesino è sull’estremità occidentale, alla fine della strada che percorre tutto l’arcipelago. È anche il punto di partenza per il sentiero escursionistico noto come “Il cammino dei pescatori”. Potremmo definirlo la “Finisterre” delle Lofoten.

Cosa vedere alle Lofoten - Hamnoy

L’iconico villaggio di Hamnoy – Foto di Enrique da Pixabay

Dormire nei rorbu

L’abbraccio tra oceano e montagna è uno dei tratti salienti del panorama offerto dalle isole Lofoten. E cosa c’è di più bello che dormire nelle tradizionali casette rosse in legno chiamate rorbu, un tempo rifugio per i pescatori durante la stagione invernale. Oggi sono icone del paesaggio norvegese, spesso utilizzate come sistemazioni turistiche poiché hanno una vista degna di nota.

Hanno tetti inclinati per far scivolare via la neve, le pareti spesse per isolare dal freddo e sono collocati lungo la costa, praticamente sul mare, per essere facilmente accessibili ai pescatori che devono raggiungere le barche.

Osservare l’aquila di mare

Tra le cose da fare e vedere alle isole Lofoten, dobbiamo segnalarti l’osservazione della fauna locale, in particolare l’escursione per avvistare l’aquila di mare e le balene.

L’aquila di mare è l’uccello predatore più grande della Norvegia e, purtroppo, anche una tradizione di caccia che ha retto per diversi secoli, soprattutto nella minuscola isola di Værøy. Vederla volare sopra le tormentate acque dell’Atlantico è un regalo grandioso.

La storia racconta che i cacciatori norvegesi riuscissero a cacciarla addirittura con le mani nude, metodo descritto dall’esploratore italiano Francesco Negri che si recò alle Lofoten per un reportage di viaggio (fu anche il primo viaggiatore italiano a raggiungere Capo Nord).

Nel 1968 è finalmente arrivata una legge a proteggere questa specie ormai decimata nel corso del tempo. Oggi la popolazione si è rimpinguata tanto da rappresentare quasi il 20% della popolazione mondiale, ed è proprio in questo arcipelago della Norvegia del Nord che si ha il luogo di nidificazione più importante.

A bordo di un gommone, si scivola sulle onde per osservare questi uccelli che volano con grande eleganza sopra le caratteristiche abitazioni dei pescatori dell’arcipelago. 

Cosa vedere alle Lofoten  - i rorbu

I tipici rorbu delle Lofoten – Foto di Peter Bösken da Pixabay

Assaporare il baccalà norvegese

Il baccalà norvegese è una vera prelibatezza, quasi un toccasana per il nostro organismo. Questo perché i merluzzi e gli altri pesci bianchi passano la loro esistenza nelle limpidissime acque, seppur tempestose, degli oceani artici. L’interesse per questo alimento non è puramente gastronomico però.

Il baccalà è un’icona della cultura norvegese, esportato con grande successo in tutto il mondo.

Le isole Lofoten sono il cuore della pesca al merluzzo che da secoli si svolge ogni anno tra gennaio e febbraio. Visitando l’arcipelago si potranno ammirare le rastrelliere su cui vengono appesi i pesci a essiccare, antico metodo di conservazione ancora in auge.

Per i più curiosi, ci sarebbe anche il museo dello stoccafisso nel minuscolo villaggio di Å, anche se al momento risulta temporaneamente chiuso. Tra l’altro l’indicazione che segnala il museo è scritta in italiano… ma questa storia te la racconteremo un’altra volta. 

 

Partecipare al Viking Festival

Le isole Lofoten erano abitate dai vichinghi che fondarono insediamenti e comunità lungo le coste, spesso situati in posizioni strategiche che consentivano un facile accesso al mare per la pesca e il commercio. Le acque ricche di pesci offrivano abbondanti risorse ittiche, che venivano pescate e lavorate dai vichinghi per il commercio con altre comunità.

Ogni anno ad agosto, nel villaggio di Bøstad, si svolge il Viking Festival, un evento che celebra la cultura vichinga offrendo la possibilità di conoscere e approfondire le tradizioni di questo popolo attraverso ricostruzioni di combattimenti con tecniche e armi dell’epoca, spettacoli di musiche e danze tradizionali e workshop condotti da artigiani che mostrano le tecniche di lavorazione più tipiche del periodo.

Non mancano poi mercatini con manufatti e cibarie ispirati alla cultura vichinga. Per i veri appassionati anche conferenze, visite guidate e molti incontri divulgativi sulla storia vichinga. 


 

Il villaggio di Henningsvær dall’alto – Foto di altsi96 da Pixabay

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Con questo articolo, ti abbiamo fornito alcuni spunti su cosa fare e vedere alle isole Lofoten. Se ti è venuta voglia di viaggiare, puoi dare uno sguardo ai nostri tour guidati in Norvegia. 

Norvegia – Tour degli arcipelaghi delle Vesterålen e Lofoten

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